Psicoterapia solidale e sostenibile: è possibile?

Psicoterapia solidale e sostenibile: è possibile?

NICOLE-ADAMI-IMG-ARTICOLI-SOSTENIBILE

Nella vita professionale di uno psicologo che lavora nel privato, capitano numerose richieste di tariffe ridotte.
Non tutte le persone possono permettersi una psicoterapia nel privato, non sempre però i servizi pubblici riescono ad accogliere tutte le richieste. La pandemia Covid 19 ha un forte impatto sulla salute mentale e l’aumento delle richieste di questo tipo sarà inevitabile nei prossimi due anni.

Quando un nuovo paziente, che si dimostra bisognoso di sostegno psicologico e in difficoltà economica, ci chiede la possibilità di avere una tariffa più bassa, la scelta di applicarla o meno non è semplice, né immediata.
Possiamo essere mossi da una sana spinta alla solidarietà, ma quanto e come valutiamo la sostenibilità per noi?

Perché a differenza di chi ha contratti di consulenza in enti pubblici o privati accreditati, il privato ha tutta una serie di costi unicamente a carico del professionista, che devono essere ben bilanciati nella scelta della tariffa da applicare.
Imparare a definire la propria tariffa di base sulla base di una valutazione complessiva di costi, investimento e necessità è un processo che raramente sento fare dai colleghi, di solito all’inizio si applica una tariffa bassa per entrare timidamente nel mercato, o si sceglie la tariffa media della zona in cui si lavora. 

Quando poi si sceglie di ribassare il proprio tariffario per andare incontro ai problemi del paziente, è importante fondare la scelta non solo sul valore morale, ma anche su una solida valutazione e un bilancio concreto tra solidarietà verso il paziente e consapevole sostenibilità verso di me, come professionista. Questo evita, anche da un punto di vista clinico, che la qualità del nostro operato venga intaccata dal sotterraneo malcontento legato al minor guadagno.

Ho ideato questo tool e ho scelto di condividerlo con i colleghi.

Questo facile strumento permette di:

  • calcolare in modo flessibile il reddito lordo sulla base nel numero dei pazienti, delle settimane lavorate e della cadenza delle sedute.
  • Calcolare quanto può impattare una variazione della tariffa di base sul nostro reddito lordo
  • Calcolare l’impatto di una tariffa ridotta su uno o più pazienti sul nostro reddito lordo.

Ciascuno poi dovrà adattare il calcolo lordo sul suo regime fiscale (minimi, forfettario o ordinario) e sui suoi costi annuali di gestione.

 

Leave A Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per parlarci

Per vederci

Nicole Adami – Psicologa, Psicoterapeuta | © 2021